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Drums Rock VR: Recensione, Gameplay Trailer e Screenshot

Nel corso degli anni abbiamo assistito al lancio sul mercato videoludico di numerosi giochi musicali, in particolare tratti da serie celebri come Rock Band e Guitar Hero, dove utilizzando uno strumento musicale connesso alla console, bisognava premere le note su schermo con il giusto tempismo per suonarle, completando i brani proposti. Con l’avvento della realtà virtuale, vi è stato il salto di qualità per il genere musicale e non solo, permettendo al giocatore di avere un senso di immersione e coinvolgimento maggiore, grazie al visore, dando realmente la sensazione di trovarsi su un palco ad esibirsi per un pubblico in cerca di bis. Con tale premessa voglio condividere con voi quest’oggi la Recensione di Drums Rock VR, un titolo musicale nel quale come da nome vestirete i panni di un batterista.

Drums Rock VR naturalmente richiede il visore Meta Quest 2 o compatibili per giocare, include generi musicali che spaziano dal Rock all’Hard Rock, Heavy Metal ed altri generi di questa tipologia. Come accade con i titoli menzionati, anche in Drums Rock, pur essendo un’esperienza VR che di solito ha il tempo che trova, è presente una campagna con una lunga serie di brani musicali che potete suonare, con la possibilità di personalizzare lo strumento come preferite. Se provenite dai primi Guitar Hero allora ricorderete sicuramente la battaglia tra chitarre o band, lo stesso avviene in Drums Rock, dove vi troverete a fronteggiare nemici e boss in speciali livelli nei quali il vincitore è colui che si esibirà al meglio. 4 i livelli di difficoltà presenti, con tanto di sistema di progressione, ed ovviamente modalità libera per suonare e risuonare all’infinito i brani preferiti.

Il gioco inizia con la calibrazione dello strumento musicale, colpendo i vari componenti della batteria con il giusto tempismo. Non solo su un palco ma vi esibirete anche in luoghi infernali e di varia natura, colpendo pipistrelli ed altre mostruosità con il giusto tempismo. Dal menu principale oltre le impostazioni potrete accedere a sfide, campagna e negozio, in quest’ultimo spendere il denaro ottenuto per nuove personalizzazioni per la vostra batteria. Come accade in Guitar Hero, Rock Band e giochi musicali di questa tipologia, avrete il contatore del punteggio, la barra del pubblico e una serie di sfide da completare, le quali richiederanno di suonare una certa percentuale di note o di accumulare uno specifico punteggio. Utilizzando il Kit del Meta Quest 2 di cui vi ho parlato tempo fa, l’esperienza è maggiormente realistica, data dalla possibilità di aumentare più o meno il peso dei controller.

Se come me siete appassionati di giochi musicali e disponete di un visore per la realtà virtuale come il Meta Quest 2, allora si tratta di un’esperienza da non lasciarvi sfuggire, coinvolgente, divertente e impegnativa quel tanto che basta, in grado di intrattenervi per svariate ore, nel tentativo di completare tutti i brani proposti, provenienti dai più celebri artisti dei generi menzionati. Un titolo che grazie sopratutto al supporto VR vi farà dimenticare in poco tempo di trovarvi nella vostra stanza.

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