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Doraemon: Nobita e l’isola del tesoro – Recensione, Trailer e Screenshot

Dopo Doraemon: Nobita e le Cronache dell’Esplorazione della Luna, oggi voglio condividere con voi la Recensione di Doraemon: Nobita e l’isola del tesoro, disponibile nei formati DVD e Bluray, distribuiti come sempre da Anime Factory, etichetta di Koch Media.

In possesso di una mappa il cui luogo rappresentato cela un tesoro, Doraemon, Nobita ed i suoi amici salpano a bordo di un veliero verso una grande avventura, ma durante il tragitto si troveranno ad affrontare pericoli di ogni tipo, tra cui dei pirati venuti dal futuro.

Si tratta del 38Β° film cinematografico del celebre gatto spaziale, il quale omaggia il classico romanzo d’avventura “L’isola del tesoro” di Robert Louis Stevenson. Un viaggio giocherelloso si trasforma ben presto in una pericolosa avventura, dal rapimento di Shizuka ad una tempesta che minaccia l’intero equipaggio, oltre un misterioso segreto che avvolge l’isola del tesoro.

Come tutti gli altri film su Doraemon, si apre con Doraemon, Nobita ed i suoi amici che trascorrono le giornate nella cittadina nipponica, fino a quando con uno dei ciuski del futuristico gattone, decidono di vivere la vita da pirati, in cerca di un fantomatico tesoro che li condurrΓ  a fronteggiare un temibile pirata venuto dal futuro.

In un’epoca in cui la Terra Γ¨ stata oramai scoperta in ogni suo angolo, Nobita ritiene che esista un’isola del tesoro non ancora svelata. Nel viaggio che li condurrΓ  a destinazione faranno la conoscenza di Flock, un ragazzo che svelerΓ  dei retroscena sui temili pirati venuti dal futuro. A differenza degli episodi della serie animata, i quali si focalizzano per lo piΓΉ sull’uso dei tanti e tanti ciuski del gattone, che permettono a Nobita ed i suoi amici di divertirsi, i lungometraggi animati come l’isola del tesoro, portano il gruppo a vivere pericolose avventure, con tematiche piΓΉ mature.

L’isola del tesoro riesce a intrattenere lo spettatore per l’intera durata, con momenti in cui il gruppo si immedesima in un equipaggio di pirati e momenti in cui il divertimento viene messo da parte per un bene superiore, salvare Shizuka e contrastare il malvagio di turno. Seppur come anticipato sia ispirato al celebre romanzo, il Film si distacca di molto dallo stesso, proponendo piΓΉ un lungometraggio in chiave Doraemon che una trasposizione animata dell’opera letteraria.

Naturalmente l’idea di fondo resta pur sempre quella di salpare verso l’isola del tesoro, ma ad un certo punto del Film l’attenzione dello spettatore si sposta dal tesoro a qualcosa di piΓΉ importante. Un Film in cui una semplice caccia al tesoro si conclude in un modo inaspettato. Doraemon: Nobita e l’isola del tesoro Γ¨ la dimostrazione di come nonostante si tratti del 38Β° Film, Doraemon ha ancora molto da offrire ai suoi fan, considerando che la serie animata supera i 1000 episodi.

Da elogiare sia il comparto grafico che rimane fedele all’opera originale che una colonna sonora che si lascia piacevolmente ascoltare, con la possibilitΓ  di riprodurre il Film in italiano o giapponese, supportato dai sottotitoli. Purtroppo perΓ² non aspettatevi una quantitΓ  generosa di contenuti extra, che in genere sono presenti in un lungometraggio. Se siete fan del celebre gattone non potete lasciarvi sfuggire uno dei Film a mio avviso piΓΉ belli della vasta collezione.

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