Il 13 luglio, un aspirante assassino ha aperto il fuoco contro il candidato presidenziale Donald Trump durante un comizio in Pennsylvania. Sebbene sia riuscito solo a ferire l’ex presidente degli Stati Uniti, ha ucciso un innocente spettatore tra la folla prima di essere eliminato dai servizi segreti. Nei giorni successivi al tentato assassinio, molte informazioni sono emerse online riguardo al tiratore.
Un’agenzia di stampa britannica ha rivelato che, prima del suo tentativo, il sicario aveva scritto un messaggio criptico su Steam che preannunciava direttamente le sue azioni. ‘Watch as it Unfolds’ Thomas Crooks si è recato al comizio di Trump in Pennsylvania con l’intenzione di assassinare il controverso candidato presidenziale. È riuscito a salire su un tetto vicino e si è sdraiato prono mentre prendeva di mira il suo obiettivo, aprendo il fuoco ma mancando il bersaglio poiché Trump ha mosso la testa all’ultimo secondo.
Mentre gli utenti di internet indagavano sull’identità del tiratore, hanno scoperto un profilo Steam che è stato verificato come appartenente a Crooks. Il profilo sembra essere scomparso dalla piattaforma, ma non prima che i media ottenessero un singolo commento postato da Crooks prima della sparatoria: Il 13 luglio sarà il mio debutto, guardate come si svolgerà. Ed ecco che, il 13 luglio, Crooks ha tentato di fare la storia assassinando un ex presidente degli Stati Uniti (e potenziale futuro presidente).
Questo collegamento è destinato a suscitare polemiche, poiché molti membri del governo degli Stati Uniti hanno parlato apertamente contro l’impatto dei videogiochi violenti sui giovani di tutto il mondo. Donald Trump ha direttamente condannato i videogiochi “gore” e ha suggerito che l’esposizione a tali giochi crea persone violente che vogliono compiere sparatorie.
È un dibattito che va avanti da decenni, sin dagli anni ’90 quando i giochi violenti – in particolare i giochi sparatutto hanno iniziato a emergere. Probabilmente è iniziato in modo deciso con i tiratori della Columbine, che nel 1999 uccisero 13 persone nella loro scuola superiore a Littleton, in Colorado. La connessione dei due a giochi come DOOM divenne ampiamente pubblicizzata e da allora, i giochi cruenti sono stati collegati a diverse altre sparatorie prolifiche, come il massacro di Sandy Hook del 2012 e la sparatoria del 2007 al Virginia Tech.
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