Dead Island 2 è un videogioco di avventura e sopravvivenza horror in prima persona, seguito di Dead Island, uscito nel 2011. Il gioco è stato annunciato per la prima volta nel 2014, ma ha subito vari ritardi e cambiamenti di sviluppatore. Dopo molti e molti anni è finalmente stato lanciato sul mercato, ed oggi voglio condividere con voi la Recensione.
L’ambientazione di Dead Island 2 è un’isola immaginaria della California, chiamata Banoi. A differenza del primo gioco, ambientato su un’isola tropicale australiana, in Dead Island 2 il giocatore si trova in un’ambientazione più urbana, con città e paesaggi tipici della California, come Los Angeles e San Francisco.
L’isola di Banoi è stata infestata da un’epidemia zombie, che ha portato alla distruzione della maggior parte della popolazione. Il giocatore deve quindi esplorare l’isola, cercando di sopravvivere agli attacchi degli zombie e di trovare un modo per sfuggire all’isola.
L’ambientazione del gioco è molto varia, con luoghi come parchi tematici, spiagge, quartieri residenziali e industriali, offrendo al giocatore molte opportunità per esplorare e sopravvivere. Il gameplay di Dead Island 2 è incentrato sulla sopravvivenza e sull’azione in un mondo aperto infestato dagli zombie.
Il giocatore controlla un personaggio, scegliendolo tra quattro diverse classi, ognuna con abilità e stili di gioco unici. Il gameplay prevede la raccolta di armi e oggetti, la creazione di oggetti personalizzati e la cooperazione con altri sopravvissuti online.
Le missioni principali e le missioni secondarie portano il giocatore attraverso diverse aree dell’isola, da città a zone rurali, dove dovranno combattere contro gli zombie e altre creature pericolose, utilizzando armi da fuoco, armi bianche e oggetti improvvisati.
Una delle caratteristiche uniche di Dead Island 2 è la possibilità di creare armi personalizzate, una volta sbloccati gli appositi progetti, tramite il loro recupero esplorando le tante ambientazioni proposte. Naturalmente non mancano all’appello commercianti presso i quali spendere il denaro per ottenere nuovi progetti, armi ed altri oggetti utili per la sopravvivenza.
In Dead Island 2, le armi vengono divise in diverse rarità, in ordine crescente di potenza: comuni, insolite, rare, epiche e leggendarie. Le armi comuni sono le più diffuse e di base, mentre quelle leggendarie molto rare e potenti. Nel corso dell’avventura imparerete dunque a differenziarle tramite le apposite colorazioni, scartando o vendendo le obsolete, per recuperare materiali e denaro.
Esplorando i vasti scenari dunque potrete recuperare collezionabili e materiali, accettare nuovi incarichi secondari, aprire forzieri contenenti armi ed oggetti utili, commerciare o semplicemente darvi al caos, mentre sopravvivete a orde di non morti, in solitaria o co-operativa online.
Invitando fino a 3 amici avete la possibilità di affrontare l’intera campagna, dalle missioni principali alle secondarie, condividendo armi, risorse ed oggetti raccolti, aiutandosi a vicenda nel caso in cui si venga atterrati. In Dead Island 2 il gameover non è contemplato, in caso di morte, se non si viene risollevati, si tornerà in gioco in poco tempo.
Il mondo di Dead Island 2 è così vasto che non poteva di certo mancare il viaggio rapido, il quale permette di spostarsi velocemente da un luogo all’altro tramite le mappe disseminate in ogni località. Il team di sviluppo ha optato per suddividere ogni area con un breve caricamento, al fine di agevolare l’esplorazione.
In qualsiasi momento è possibile tornare in aree già visitate per accettare nuovi incarichi, aprire porte e forzieri inizialmente bloccati, cimentarsi nelle boss fight, le quali ricompensano il giocatore con loot indispensabile o semplicemente facendo il cosiddetto backtracking ai fini della trama.
Nessun albero delle abilità, il team di sviluppo ha pensato bene di proporre un sistema basato sulle carte, le quali possono essere ottenute e sbloccate nel corso dell’avventura, assegnandole ai vari slot del personaggio, per poter ottenere bonus passivi e attivi in vari settori, dai combattimenti da mischia a quelli da fuoco.
Per sopravvivere ai non morti potrete fare affidamento su fucilil, mitragliatori, pistole o katane, martelli, asce e perfino la furia del personaggio, che massacrerà ogni non morto a mani nude, come foste in Far Cry Predator. La longevità di Dead Island 2 dipende da diversi fattori, considerando che c’è molto da fare in gioco.
Dead Island è tornato e più in forma che mai, mediante una lunga serie di missioni da completare, armi da padroneggiare, e luoghi da esplorare da cima a fondo. La presenza di un’imponente crafting, la varietà degli scenari e di armi a disposizione per massacrare i non morti, oltre la possibilità di giocare in co-operativa online, rende Dead Island 2 un titolo per cui è valsa la pena attendere così tanti anni per averlo.
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