Era il 2017 quando Cuphead venne finalmente lanciato in esclusiva Xbox e PC, dopo diversi anni di sviluppo e slittamenti, per poi giungere su Switch e PS4 diverso tempo dopo, con l’aggiunta di The Delicious Last Course, un DLC che introduce contenuti inediti, il quale arrivò sul mercato in concomitanza con un pacchetto contenente il gioco completo e il DLC in questione, naturalmente acquistabile individualmente dai possessori del gioco base, di recente anche nel formato retail, ed oggi voglio condividere con voi la Recensione di entrambi. Prima di parlarvi di Delicious Last Course voglio fare un passo indietro e illustrarvi cosa l’avventura principale ha da offrire. In Cuphead vestite i panni di una coppia di personaggi con la testa da tazzina, chiamati Cuphead e Mugman, i quali dovranno fronteggiare diversi avversari su tre isole, per poter ottenere da loro un contratto firmato della loro anima, per conto del demonio. Cuphead è più che altro una boss rush, con l’aggiunta di qualche livello in stile platform vecchia scuola. Lo scopo del gioco è quello di affrontare e sconfiggere nemici di ogni sorta utilizzando come armi le proprie dita, in grado di sparare proiettili di ogni sorta, a seconda del potenziamento equipaggiato.
Nel corso dell’avventura potrete guadagnare monete da spendere nel negozio per l’acquisto di equipaggiamenti come cuori aggiuntivi, modalità di fuoco, oltre lo sblocco di super abilità da utilizzare a energia carica, per poter infliggere maggiori danni ai boss, il tutto disegnato a mano, ed animato come i cartoni dei gloriosi anni 30. Cuphead offre la possibilità di sbloccare filtri video ed effetti audio per trasformare il gioco in un cartone animato del passato, con un livello di difficoltà che va dal facile al difficile, nonostante il più basso non consenta di ottenere le anime e di conseguenza passare da un’isola all’altra, dunque è da usare solo per allenarsi prima di passare al Normale, dato che l’esperto viene sbloccato ad avventura ultimata. Non vi è una barra energetica per i boss, ma il combattimento avviene in più fasi, una volta sconfitti tutti i nemici di un’isola ed ottenuto i rispettivi contratti, potrete proseguire alla successiva, con avversari sempre più forti. Gli scontri non avvengono solo in terra ma anche in cielo, dove piloterete un piccolo aereo munito naturalmente di munizioni infinite e missili utilizzabili ad energia carica. Cuphead supporta la co-op locale a due giocatori, con la possibilità di usare sia Cuphead che Mugaman.
The Delicious Last Course riprende la trama aggiungendo una quarta isola con una manciata di boss principali e l’aggiunta di altri secondari, nuovi potenziamenti da sbloccare ed un personaggio inedito. La trama del DLC vede il duo partire per un’isola misteriosa, al fine di recuperare degli ingredienti, per preparare una ricetta che consenta alla loro amica Chalice di tornare in vita. Naturalmente le meccaniche restano le stesse, con l’aggiunta di nuove abilità e potenziamenti da utilizzare nei panni di Chalice, usufruibile anche nell’avventura base. Cuphead nel corso degli anni è diventato celebre non solo per il comparto grafico originale, ma anche per la difficoltà non proprio accessibile, dato che avrete solo pochi cuori a disposizione durante lo scontro ed i boss vi attaccheranno nei modi più disparati. Difficoltà a parte, Cuphead è un capolavoro che come pochi sa intrattenere, divertire e mettere a dura prova la vostra pazienza, con una longevità di poche ore sia per il gioco base che DLC, data per lo più dal tempo impiegato per poter riuscire a sconfiggere ogni singolo boss proposto.
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