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Croc Legend of the Gobbos avrà anche i Controlli Tank per veri nostalgici

Argonaut Games ha finalmente annunciato un’interessante novità per i nostalgici del classico platform anni ’90, Croc: Legend of the Gobbos, confermando che l’edizione rimasterizzata offrirà la possibilità di giocare con i tanto discussi “controlli tank”. Se siete cresciuti con i primi Resident Evil, saprete esattamente di cosa si tratta: quel tipo di movimento un po’ rigido, che obbliga il giocatore a ruotare il personaggio su sé stesso prima di farlo avanzare, come se guidasse un carro armato. Sebbene questi controlli siano considerati ormai obsoleti e, per molti, uno dei principali problemi della versione originale, c’è ancora una fetta di pubblico che li apprezza per il loro fascino retrò.

Argonaut ha spiegato in un recente post su X (precedentemente conosciuto come Twitter): “In origine, Croc aveva i controlli tank sul D-Pad. Il miglioramento più richiesto per la remaster è stato l’aggiunta di controlli analogici moderni e più fluidi, con una telecamera ottimizzata. Ma per i nostalgici, supporteremo anche i controlli tank sul D-Pad!”

Questo significa che, per i puristi e gli affezionati all’esperienza classica, sarà possibile affrontare nuovamente le avventure di Croc esattamente come lo si faceva negli anni ’90. Sebbene oggi i controlli tank siano visti come un retaggio del passato e spesso criticati per la loro macchinosità, all’epoca erano una scelta piuttosto comune nei giochi 3D, soprattutto prima che i sistemi di controllo e le telecamere evolvessero in forme più intuitive.

L’inclusione dei controlli tank nella remaster è un omaggio al gioco originale e a chi ha completato Croc nel modo in cui era stato concepito. Certo, oggi non riscuotono il successo di un tempo, ma rappresentano un pezzo importante della storia dei videogiochi, ricordando come i game designer dovettero affrontare le sfide del movimento in un ambiente 3D. D’altra parte, la possibilità di optare per controlli analogici più moderni dimostra che Argonaut Games ha voluto fare un salto di qualità per i nuovi giocatori e per chi preferisce un’esperienza più fluida e al passo coi tempi.

Per chi non fosse familiare con la storia del gioco, Croc: Legend of the Gobbos è nato inizialmente come un progetto di Yoshi 3D per Nintendo. Quando i rapporti tra Argonaut e Nintendo si deteriorarono, il progetto fu trasformato in un gioco originale, mantenendo molte delle idee iniziali. Il risultato fu un platform che, nonostante le sue peculiarità, conquistò una generazione di giocatori e vendette oltre tre milioni di copie solo su PlayStation 1.

Non è solo una remaster, dunque, ma una celebrazione di un’epoca. La decisione di includere sia i controlli originali sia un sistema di movimento più moderno rende questo ritorno di Croc accessibile sia ai fan di lunga data che ai nuovi giocatori, bilanciando perfettamente nostalgia e innovazione. Quindi, che voi siate pronti a rimettervi nei panni di Croc con i controlli di un tempo o preferiate l’esperienza più moderna, questa remaster sembra pronta a offrire il meglio di entrambi i mondi.

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