Dopo diverse fasi BETA è finalmente giunto nella sua versione finale su PC, PS5 e Xbox Series, quest’oggi dopo aver trascorso del tempo in sua compagnia voglio condividere con voi la Recensione di Chivalry 2.
Se siete appassionati del Medioevo con i suoi cavalieri,scudi e spadoni, allora Chivalry II potrebbe fare al caso vostro. Parto anticipandovi che è un gioco multiplayer competitivo, dunque non vi troverete di fronte una modalità storia o missioni co-operative da completare, dovrete trucidare ogni giocatore avversario vi capiti a tiro, all’interno di differenti arene, armati di spada,lance,archi ed ogni altra arma tipica dell’epoca.
Dal menu principale potrete selezionare una delle modalità disponibili, le quali si suddividono in Miste per 64 giocatori, Miste per 40 giocatori e Tutti contro Tutti, oltre apprendere le meccaniche tramite l’Allenamento Offline o il Tutorial. Indipendentemente dalla modalità scelta dovrete vedervela con numerosi avversari, uccidendoli senza pietà per essere proclamati vincitori.
Partirete dal livello 1, di conseguenza potrete contare inizialmente su armi standard,eliminando gli altri giocatori otterrete esperienza utile per livellare, sbloccando nuove armi ed equipaggiamenti. 7 le mappe a disposizione, tra cui Terreni del torneo, Massacro di Coxwell, Battaglia di Wardenglade, Caduta di Lionspire, Battaglia di Darkforest, Assedio di Rudhelm e Fossa dei combattimenti.
Tramite l’Allenamento Offline potrete decidere oltre l’ambientazione anche il numero di bot, il tempo limite, il conteggio biglietti e la modalità di gioco tra Deathmatch a Squadre o Tutti contro Tutti. Presso l’Armeria avrete la possibilità di modificare l’aspetto dei personaggi di ciascuna classe, i quali si suddividono in Arciere, Avanguardia, Valletto e Cavaliere. Per ogni personaggio potrete scegliere tipo di testa, colore degli occhi, capelli, barba, soprannome,voce, pittura facciale e imperfezioni.
L’Editor è cosi generoso da permettervi anche la modifica di elmi, armature, armi e araldica. Le armi si dividono in primarie e secondarie, da archi, balestre, giavellotti e asce da lancio a coltelli, accette, spade corte, clave, asce, falcioni e mazza, con differenti tipi di scudi e particolarità varie. Salendo di livello sbloccherete la possibilità di acquistare con le monete nuove armi e personalizzazioni. La valuta la si riceve dai progressi nelle partite o tramite le microtransazioni.
L’obiettivo ultimo in ogni partita dunque è quello di eliminare gli avversari in un conflitto aperto, utilizzando l’arsenale a disposizione, la cui velocità di movimento negli attacchi varia a seconda dell’arma in uso. Purtroppo non esiste un matchmaking che abbina i giocatori per livello, dunque potreste ritrovarvi fin da subito svantaggiati, ad affrontare avversari già armati di spadoni o equipaggiamenti migliori.
Giocando in Tutti contro Tutti potrete cogliere l’attimo fuggente colpendo a morte giocatori impegnati con altri, in modo da ottenere facilmente esperienza utile per livellare ed ambire ad un equipaggiamento migliore, o affidarvi al Deathmatch a Squadre per dare una mano ai vostri compagni, spartendo il malloppo al termine della partita. Come molti altri giochi multiplayer è piuttosto ripetitivo ma si lascia piacevolmente giocare per svariate ore.
Da elogiare il comparto grafico su Xbox Series X, il quale permette di avere scenari e modelli di alta qualità senza scendere a compromessi con la stabilità o i tempi di caricamento. Non ho riscontrato problemi a trovare facilmente e velocemente partite, anche al termine di ciascuna sessione. Chivalry 2 è un gioco competitivo coinvolgente e divertente sia in singolo che con gli amici, consigliato se siete in cerca di una ventata di aria fresca in un’epoca in cui Battle Royale e FPS la fanno da padrone.
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