Il lancio di Call of Duty: Black Ops 6 è stato solo l’inizio, come ha affermato il team di sviluppo Treyarch in un post su X. Domani, i giocatori dovranno prepararsi all’arrivo della modalità Infected, che trasformerà il multiplayer in un’esperienza di sopravvivenza unica, dove i giocatori dovranno affrontare zombie controllati da altri utenti, i quali cercheranno di convertire tutti gli esseri umani rimasti in vita.
In aggiunta a questa modalità, il famoso mappa Nuketown, originariamente introdotta nel 2010 con Call of Duty: Black Ops, sarà riaggiornata. Ispirata ai siti di test nucleari degli Stati Uniti degli anni ’50, Nuketown ha avuto diverse versioni in ogni gioco della serie Black Ops e continuerà a essere un elemento iconico per i fan.
Black Ops 6 è stato lanciato venerdì con 11 modalità multiplayer standard, 4 modalità alternative in cui gli Scorestreaks sono disabilitati, e una variante Hardcore che offre meno salute ai giocatori, presenta un HUD limitato e include il friendly fire.
Activision ha comunicato che ci si può aspettare l’introduzione di nuove modalità in modo regolare dopo il lancio. Già durante il fine settimana, è stato rilasciato il primo aggiornamento di Black Ops 6, che ha aumentato i tassi di XP e di XP armi nelle modalità multiplayer come Team Deathmatch, Control, Search & Destroy e Gunfight.
“Il nostro team sta monitorando attentamente i tassi di XP per tutte le modalità per garantire che i giocatori progrediscano come previsto ovunque giochino,” ha dichiarato Activision.
Con queste novità, il futuro di Black Ops 6 appare promettente e ricco di contenuti, mantenendo vivo l’interesse della comunità di giocatori.
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