“Black One Blood Brothers” è un ambizioso titolo sviluppato da Helios Production che mira a offrire un’esperienza di combattimento tattico a livello di squadra con un’enfasi sul realismo. Sin dai primi momenti di gioco, è evidente l’influenza di classici del genere come Arma 3, Rainbow Six e Ghost Recon, ma il gioco riesce a distinguersi grazie a diverse caratteristiche uniche e ben realizzate.
Uno degli aspetti più impressionanti di “Black One Blood Brothers” è il suo impegno verso il realismo. La collaborazione con un ex Commando Marine delle Forze Speciali francesi ha chiaramente influenzato la creazione di un gameplay che richiede pianificazione meticolosa, gestione ottimale dell’equipaggiamento e lavoro di squadra. Ogni operatore del vostro team di 10 membri possiede abilità uniche che possono essere sfruttate al meglio sia in visuale in prima che in terza persona, aggiungendo profondità strategica a ogni missione.
Il vero cuore del gioco è rappresentato dal suo sofisticato menu tattico, che ricorda molto l’editor di Arma 3. Questo strumento permette di pianificare nei minimi dettagli i movimenti dei compagni di squadra, creare fireteam per il supporto reciproco e coordinare le azioni di più gruppi contemporaneamente. È possibile pianificare un’intera missione e mantenerla in attesa fino al momento giusto, garantendo un’esecuzione precisa e coordinata. La possibilità di passare rapidamente ai comandi in tempo reale con i “Quick Orders” aggiunge un livello di dinamismo che risulta cruciale nelle situazioni più imprevedibili.
La campagna principale, Operation “Serpent’s Whisper”, offre una narrazione coinvolgente in cui il vostro team deve affrontare l’insurgente gruppo “New World” responsabile di attacchi coordinati in diversi paesi. Le missioni sono varie e sempre più difficili, spaziando dalla neutralizzazione di bersagli alla liberazione di ostaggi, dalla disattivazione di bombe al recupero di documenti segreti. La perdita di un operatore è permanente, aumentando notevolmente la tensione e il senso di responsabilità in ogni decisione.
La personalizzazione è una componente centrale del gioco. Ogni membro del team può essere equipaggiato con un’ampia gamma di armi e accessori, consentendo di adattare il proprio stile di gioco alle esigenze di ogni missione. Le tipologie di missioni sono molteplici e altamente configurabili, offrendo sfide sempre nuove e stimolanti. La varietà dei nemici, delle mappe e delle modalità di gioco (come Spec Ops, War, POW, Siege, Lone Wolf e Blind Ops) garantisce un’ampia rigiocabilità.
Essendo in early access, “Black One Blood Brothers” presenta ancora alcune aree che necessitano di miglioramenti, come la reattività dell’intelligenza artificiale e l’aspetto grafico. Tuttavia, Helios Production è attivamente impegnata nel raffinamento del gioco e nel miglioramento delle sue componenti tecniche. Nonostante questi aspetti ancora in sviluppo, il gioco risulta già molto divertente e promettente.
“Black One Blood Brothers” ha tutte le carte in regola per diventare un punto di riferimento nel genere dei milsim tattici. Con un sistema di pianificazione tattica solido, una campagna avvincente e una vasta gamma di opzioni di personalizzazione, il gioco riesce a offrire un’esperienza immersiva e strategica. Se Helios Production riuscirà a migliorare gli aspetti tecnici e affinare ulteriormente il gameplay, questo titolo potrebbe veramente ritagliarsi un posto di rilievo nel panorama dei giochi tattici.
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