Annunciato diverso tempo fa per poi approdare sul grande schermo di recente, l’Anime di cui vi parlerò oggi è finalmente disponibile in Bluray, a seguire dunque la Recensione di Belle,dopo aver trascorso qualche ora in sua compagnia. Belle come da primo impatto risulta un mix tra Ready Player One e la Bella e la Bestia, in versione Anime si intende, ma l’opera prende spunto sia dalla fiaba Disney che dal capolavoro firmato Steven Spielberg. Belle narra la storia di una liceale, la quale dopo la scomparsa della madre non riesce più a cantare, fino a quando un giorno scopre U, una realtà virtuale dove può esprimere il suo massimo potenziale, nelle vesti di un avatar, demoralizzata dall’assenza di Follower si ricrederà quando nei giorni successivi il suo profilo si riempirà come per magia di seguaci. La carriera virtuale della giovane va a gonfie e vele, fino a quando un misterioso e minaccioso essere irrompe durante un suo concerto, suscitando l’interesse di Belle, intenta a scoprire la sua vera identità.
In U non esiste la giustizia, ma un individuo a capo di un’organizzazione, fondata allo scopo di difendere i suoi membri dalla bestia nota come Drago, ha il potere rivelare l’identità di ciascun utente ed utilizzerà la sua arma come minaccia contro Belle, quando questa si innamorerà della bestia proteggendolo, un pò come accade nella Bella e la Bestia con Belle e Gaston nelle scene finali dell’assalto al castello della Bestia. L’Anime suddivide momenti nella realtà con quelli del virtuale, da un lato vi è una giovane liceale, piagnucolona e problematica, ben lontana dall’essere una VIP, alle prese con ansie, preoccupazioni e incubi del passato, dall’altra una controparte virtuale tanto amata quanto famosa, la quale porta migliaia di utenti a pendere dalle sue labbra, una sorta di Hatsune Miku per intenderci. La storia ruota per lo più attorno al rapporto tra Belle e Drago, come Belle con la Bestia, sia nel virtuale che nella realtà. Mentre Drago farà il possibile per mantenere anonima la sua identità, sfogando il rancore accumulato da una vita famigliare problematica, nel mondo virtuale, Belle con la sua dolcezza e innocenza si avvicinerà a lui cercando di conquistare la fiducia, per portarlo a rivelare chi è in realtà ma anche a lasciarsi aiutare da lei.
Il Film parte piuttosto lentamente, voglio dire, anche se la giovane si catapulterà nel mondo virtuale in poco tempo, prima dell’incontro con Drago e dell’ostile rapporto tra i due, trascorrerà un’ora abbondante, a dimostrazione di come gli autori abbiano voluto aprire la strada al vero fulcro dell’intera esperienza animata, trattando tematiche come l’emarginazione. Drago è ritenuto inutile nella realtà quanto nel virtuale, dove come anticipato assumerà le sembianze di un mostro, la cui abitazione è un castello isolato dalla community di U, ma disposto ad entrare in scena al solo scopo di cercare rissa e rovinare il concerto di Belle. Il suo lungo mantello è costellato di lividi tatuati, i quali rappresentano il dolore che è costretto a patire nella realtà, dall’altra una Belle lentigginosa, raggiante, l’opposto della sua reale identità, il dispositivo usato per l’accesso a U è in grado di creare un avatar che rispecchi i sentimenti e le emozioni dei suoi utenti,assumendo di conseguenza le sembianze. Belle è un Anime che riesce a intrattenere e coinvolgere lo spettatore, emozionare e che porta il romanticismo e la dura realtà della vita sul piano virtuale. Distribuito come sempre da Anime Factory, con Film, contenuti speciali e cartoline da collezione.
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