Ubisoft ha ufficialmente lanciato la versione 1.0 di BattleCore Arena, un titolo disponibile già dallo scorso anno, ma senza alcuna campagna di marketing degna di nota. Il risultato? Un’accoglienza quasi inesistente e numeri preoccupanti fin dal primo giorno.
Sviluppato da Ubisoft Bordeaux, BattleCore Arena è uno sparatutto platform peer-to-peer gratuito, caratterizzato da meccaniche basate sulla gestione della gravità per affrontare rapide battaglie PvP. Il concept sembra richiamare titoli classici come Marble Madness, con la particolarità di uno stile di gioco competitivo.
L’assenza di una strategia di comunicazione efficace ha avuto un impatto devastante. Secondo i dati di SteamDB, BattleCore Arena ha registrato meno di 10 giocatori contemporanei online, con un picco giornaliero di appena 13 utenti.
Il numero più alto di giocatori contemporanei è stato raggiunto al momento del lancio, con 100 utenti attivi, un dato estremamente basso per un free-to-play. Anche la ricezione da parte del pubblico è stata tiepida: su Steam ha ricevuto solo 330 recensioni, di cui il 67% positive, risultando in un giudizio complessivo “nella media”. Negli ultimi 30 giorni, le recensioni sono state appena 23, segno di un interesse ormai esaurito.
La versione 1.0 non è riuscita a rivitalizzare il gioco, che si aggiunge alla lunga lista di tentativi falliti di Ubisoft nel settore dei live service. Titoli come xDefiant hanno già mostrato le difficoltà dell’azienda nel costruire esperienze di successo in questo segmento, e BattleCore Arena sembra destinato a seguire la stessa sorte.
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