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Assassin’s Creed Shadows: Yasuke non è un assassino, ecco cosa comporta

Il franchise di Assassin’s Creed è noto per le sue storie di cospirazioni, antichi ordini e abilità furtive che definiscono i protagonisti. Tuttavia, con Assassin’s Creed Shadows, Ubisoft ha deciso di rompere una tradizione importante: Yasuke, uno dei due protagonisti, non è un Assassino. Non solo Ubisoft ha scelto di non farlo appartenere alla Confraternita, ma ha anche deliberatamente evitato di dotarlo delle tipiche abilità che caratterizzano i membri dell’ordine.

In un’intervista rilasciata a GamesRadar+, Simon Lemay-Comtois, associate game director, ha spiegato che questa scelta narrativa è coerente con il contesto della storia: “Yasuke non è un Assassino, perché la narrazione richiede che non lo sia.” La sua importanza nella trama di Shadows deriva dalla sua natura di outsider, un elemento chiave che gli consente di inserirsi in una storia profondamente radicata nella cultura giapponese, pur senza comprenderla completamente.

Un eroe diverso, un approccio unico

La scelta di Yasuke come outsider si riflette anche nel gameplay. Lemay-Comtois ha chiarito che Yasuke non avrà accesso agli strumenti di combattimento e furtività tipici degli Assassini, come la Lama Celata o la Visione dell’Aquila. Questo contrasto è stato una sfida progettuale che Ubisoft ha abbracciato: “Non possiamo semplicemente dire ‘e se Yasuke avesse la Visione dell’Aquila? Sarebbe più facile.’ No, Yasuke deve essere diverso, e il giocatore deve sentire questa differenza rispetto a Naoe [l’altro protagonista, ndr].”

Un’eccezione, ma non una novità assoluta

Anche se la scelta di Yasuke come non-Assassino può sembrare inusuale, non è senza precedenti nel franchise. Haytham Kenway, personaggio chiave di Assassin’s Creed IV: Black Flag e Rogue, non apparteneva alla Confraternita, pur avendo un ruolo centrale nella narrazione. Allo stesso modo, Barnaba, il capitano della nave in Assassin’s Creed Odyssey, era fondamentale per la storia senza essere un Assassino. Tuttavia, Yasuke ha una presenza più significativa rispetto a Barnaba, dato che le sue motivazioni personali e i suoi valori lo rendono un partner essenziale per Naoe nella trama di Shadows.

Yasuke rappresenta un passo coraggioso nella narrativa di Assassin’s Creed. Nonostante non sia un Assassino, la sua prospettiva come outsider gli permette di esplorare il Giappone feudale con uno sguardo unico, offrendo ai giocatori un’esperienza diversa dal tradizionale percorso degli Assassini. Con motivazioni proprie e una dinamica di collaborazione con Naoe, Yasuke promette di aggiungere profondità e complessità a Assassin’s Creed Shadows.

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