In un’intervista con Screenrant, Jonathan Dumont, direttore creativo del gioco, ha rivelato che Assassin’s Creed Shadows non obbliga i giocatori a passare costantemente da un personaggio all’altro. Gli utenti potranno affrontare gran parte dell’avventura con il proprio eroe preferito, anche se ci saranno missioni specifiche per Yasuke e Naoe, rendendo necessario utilizzare entrambi per completare la storia.
“Non obblighiamo i giocatori a dividere il tempo tra i due personaggi. Se per qualunque motivo preferite uno dei due, potrete giocare la maggior parte del gioco con quello specifico eroe. Ovviamente, se volete bilanciare l’esperienza, potete farlo”, ha spiegato Dumont. “Non penso si perdano troppi contenuti così; è più una questione di preferenze e di come il gioco si adatta al personaggio scelto. Ciascuno di loro ha la propria introduzione e la propria narrativa. Una missione principale di Naoe non può essere affrontata con Yasuke e viceversa, ma il gioco è studiato per far sentire i giocatori liberi di scegliere.”
Il funzionamento di Shadows richiama in parte quello di Assassin’s Creed Syndicate del 2015, in cui i giocatori potevano scegliere tra i fratelli Frye, Evie e Jacob, ognuno con caratteristiche uniche e missioni dedicate. Tuttavia, mentre in Syndicate il passaggio tra i due era più dinamico, Shadows offre una gestione più flessibile che permette di focalizzarsi principalmente su un protagonista senza perdere contenuti significativi.
Nonostante la libertà di scelta, entrambi i protagonisti rimangono centrali nella narrazione di Assassin’s Creed Shadows. Il gioco è strutturato in modo tale che nessun personaggio possa essere completamente trascurato. Le loro storie si intrecciano e offrono prospettive diverse sulla stessa vicenda, garantendo una profondità narrativa che arricchisce l’esperienza complessiva.
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