Dopo la notizia sui cosplayer di Stalker 2 uccisi per un malinteso, arriva quella in cui i gameplay di ARMA 3 sono stati scambiati per reali, dando vita a fake news sulla guerra tra Ucraina e Russia.
Come riportato da VGC, lo studio di sviluppo ha commentato la cosa com esegue:
Sono video tratti dal gioco, realizzati da utenti che hanno il potenziale per farli diventare virali, attraverso le condivisioni in massa, a volte anche dai media tradizionali o istituzioni governative di tutto il mondo. Anche se è lusinghiero che Arma 3 simuli i conflitti moderni, non siamo di certo contenti che possa essere scambiato per filmati reali, utilizzati come propaganda di guerra.
E’ accaduto anche in passato, quando alcuni video vennero descritti come presunti conflitti tra specifici paesi. Oggi la situazione è ben più grave, dato che questi contenuti si stanno diffondendo. Il modo migliore per affrontare il problema è collaborare con i principali media per contrastare la diffusione delle fake news.
Che dire, la fedeltà con la quale vengono riprodotti i conflitti nei videogiochi è tale da essere scambiati per reali.
«Abbiamo scoperto che il modo migliore per affrontare questo problema è collaborare attivamente con i principali media e fact-checker (come AFP, Reuters e altri), che hanno una portata migliore e la capacità di combattere efficacemente la diffusione di filmati di fake news», ha concluso Křižka.
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