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Aquanox Deep Descent: Recensione, Gameplay Trailer e Screenshot

Sviluppato da Digital Arrow e distribuito da THQ Nordic, quest’oggi voglio condividere con voi la Recensione di Aquanox Deep Descent, uno sparatutto acquatico che vi trasporterà nelle profondità degli abissi, a bordo di un veicolo equipaggiato di tutto punto.

In realtà non parlo di un nuovo gioco ma del reboot di una serie videoludica, lanciata per la prima volta tra la fine degli anni 90 ed i primi anni 2000 su PC. Il suo ritorno è avvenuto grazie ad una campagna di crowfunding su Kickstarter andata a buon fine.

Il mondo di gioco è suddiviso in micro-aree da esplorare, accessibili attraverso dei portali. Aquanox vi porterà ad affrontare missioni ed attività varie con la raccolta dei materiali utili allo scopo durante le vostre esplorazioni.

Tra le richieste vi sarà quella di raggiungere uno specifico punto della mappa, per poi interagire con degli elementi o distruggerli. Lo scafo che controllerete potrà essere migliorato e potenziato con differenti armi, acquistando o craftando il necessario presso le stazioni sottomarine.

Le armi si differenziano tra loro in potenza, colori ed effetti visivi. Nel corso delle missioni non dovrete preoccuparvi solo di recuperare i materiali ma anche abbattere i nemici, difendere delle navette, e raggiungere la destinazione incolumi.

Contrariamente a quanto accade in altri giochi, urtare delle pareti rocciose causerà danni allo scudo che proteggono lo scafo, nonostante questi si ricarica automaticamente dopo un certo periodo di tempo. Col progredire del gioco potrete sbloccare contenuti di vario tipo, come la possibilità di utilizzare degli attacchi secondari e muoversi velocemente per un breve tratto, causando allo stesso tempo ingenti danni alle navette avversarie.

Con i materiali recuperati potete craftare o acquistare oggetti ed equipaggiamenti presso degli NPC. I Kit possono essere craftati anche durante lo svolgimento delle missioni, tuttavia c’è da dire che il crafting non avviene con il gioco in pausa, dunque se siete sotto attacco ed avete bisogno di craftare, vi lascio immaginare il risultato.

Durante lo svolgimento di una missione potreste imbattervi in una flotta di avversari, costringendovi a schivare missili di continuo per non esplodere, rendendo il Gameplay in parte strategico. Il sistema dei danni è tutt’altro che equilibrato, in alcuni casi ad esempio i colpi subiti causeranno una quantità sopportabile di danni, in altri invece basterà un missile per eliminarvi.

Partirete con scafi molto lenti, solo ad avventura inoltrata avrete la possibilità di controllare uno scafo degno del suo nome, con tutto l’equipaggiamento di cui avete bisogno per sopravvivere nelle profondità degli oceani. Interessante la presenza del multiplayer co-operativo a 4 giocatori, il quale permette di affrontare l’avventura con degli amici.

Naturalmente come in Star Wars Squadrons, anche in Aquox Deep Descent la camera è in prima persona, avrete di fronte il quadro dei comandi e le armi in dotazione, un’esperienza più appagante, divertente e coinvolgente in realtà virtuale.

Discutibile una difficoltà altalenante, la quale in alcuni momenti sembra strizzare l’occhio ai giocatori inesperti, in altri invece assume un’aspetto punitivo. In qualsiasi momento tramite il radar al centro dei comandi potete tenere sotto controllo la presenza di nemici.

Non vi sono difatti HUD esterni alla navetta, tutto ciò di cui avete bisogno è all’interno dello scafo, dalle munizioni allo scudo e barra vitale. Ho trovato particolamente interessante l’ambientazione, la quale conferisce la sensazione di trovarsi in alcuni casi più nello spazio aperto che nell’oceano.

La varietà di armi non è eclatante, lo stesso vige per una trama che non riesce a destare quell’interesse da spingere il giocatore ad arrivare il prima possibile al finale, tuttavia ho apprezzato il Gameplay, un gioco decisamente di nicchia ma che può divertire e intrattenere il giocatore in co-operativa.

Da elogiare il lavoro svolto dal team nel rendere l’esperienza più fluida possibile, nonostante alcuni effetti e modelli siano abbastanza discutibili in qualità. Aquanox Deep Descent è un titolo che si lascia giocare sopratutto nei momenti morti, in cui si vuole staccare la spina dai Tripla A per dedicarsi a produzioni minori.

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